Controsoffitti

Vengono suddivisi in:
 Controsoffitti modulari ispezionabili: sono composti da pannelli modulari (standard 600×600 mm) di diversi materiali come fibre minerali, lana di roccia, gesso alleggerito, cartongesso, alluminio, ecc…con vari tipi di rivestimento e da strutture a T facilmente montabili e smontabili. Permettono l’ispezionabilità completa del vano superiore e sono estremamente leggeri. L’ampia gamma permette di soddisfare esigenze estetiche e funzionali (acustica, antincendio, antisfondellamento,ecc..)
 Controsoffitti in cartongesso: sono la tipologia più simile a un soffitto intonacato, ma sono realizzati con strutture metalliche sospese e lastre in cartongesso, che permettono l’alloggiamento di impianti, illuminazione e offrono infinite possibilità di variazioni estetiche (velette, decorazioni, ecc..)
Controsoffitti per applicazioni speciali: per sale operatorie ed ambienti ospedalieri, controsoffitti antincendio, controsoffitti per isolamento acustico o fonoassorbimento.

Sono disponibili numerose soluzioni di controsoffitti di tutte le tipologie. Per maggiori informazioni rivolgersi al nostro ufficio tecnico.

Profili, orditure metalliche, fissaggi e accessori

L’orditura metallica è costituita da profili di acciaio zincato che costituiscono l’ossatura portante del manufatto in gesso rivestito da realizzare o dei controsoffitti modulari. I profili metallici costituiscono la struttura portante di: pareti, contropareti e controsoffitti in lastre di gesso rivestito. Coniugano la portata e la resistenza con la plasticità costruttiva. Sono disponibili in una gamma completa di lunghezze e spessori per qualsiasi necessità.

In questo ambito sono inoltre disponibili profili e accessori a completamento per tutte le esigenze, come ad es. nell’ambito delle pareti curve, volte a crociera, ecc.. e accessori come botole di ispezione, telai e porte scorrevoli, fissaggi, nastri adesivi.

Stucchi e collanti

Nel campo dell’edilizia i collanti sono utilizzati per unire più elementi fra loro, mentre gli stucchi sono impiegati per rivestire o decorare muri e soffitti. I materiali impiegati sono molti e con caratteristiche diverse, e producono diversi risultati in funzione delle applicazioni specifiche. La scelta del materiale più adatto alle proprie esigenze risulta cruciale, per mantenere gli spazi esteticamente piacevoli e assicurare resa adeguata e durevolezza nel tempo.

Sono disponibili diverse tipologie di collanti e stucchi, in polvere o in pasta, con caratteristiche e prestazioni specifiche.

Pannelli Fonoassorbenti

Quando un’onda sonora colpisce la superficie di una parete, del pavimento o del soffitto di una stanza, parte dell’energia acustica viene riflessa nella stanza e parte penetra la superficie. I materiali isolanti si definiscono fonoassorbenti quando sono in grado di assorbire parte della riflessione dell’energia dell’onda acustica, controllando così la riverberazione e il rumore. Le proprietà assorbenti dei materiali sono quantificate attraverso il coefficiente di assorbimento acustico α, definito come rapporto tra l’energia sonora assorbita e l’energia incidente. I materiali fonoassorbenti sono caratterizzati dalla presenza di celle porose aperte principalmente applicati “a vista”, possono avere superficie piana, bugnata o piramidale, oppure sono materiali fibrosi abbinati a una finitura, in grado di trasformare l’energia sonora in energia termica grazie alla capacità di assorbimento intrinseco.

In questo ambito proponiamo le seguenti soluzioni:
Fibra di poliestere
Agglomerato di poliuretano
Polietilene
Poliuretano espanso
Lana di legno
Lana di roccia
Lana di vetro
Melammina.

Pannelli e rotoli Fonoimpedenti

I materiali isolanti si definiscono fonoimpedenti quando sono in grado di impedire all’energia delle onde sonore di penetrare una superficie, controllando così la trasmissione del suono e del rumore da una stanza all’altra. Le proprietà di questi materiali sono quantificate attraverso il potere fonoisolante R’w, ovvero la capacità delle partizioni orizzontali e verticali di abbattere il rumore, misurato in dB. Tale valore viene misurato “in opera”. I materiali fonoimpedenti vengono principalmente applicati all’interno di intercapedini di pareti divisorie, su solai o coperture e sono frequentemente accoppiati a lastre in cartongesso o gessofibra o a lamine di piombo, massa plastica e membrane massive.

In questo ambito proponiamo le seguenti soluzioni:
Isolanti multistrato con piombo o massa appesantita
Cartongesso accoppiato a isolante
Gessofibra accoppiato a isolante.

Anticalpestio

L’isolamento del rumore di calpestio si riferisce alla riduzione del rumore provocato dai passi delle persone che camminano su un pavimento.
I materiali anticalpestio vengono valutati in base a tre parametri fondamentali:
Rigidità dinamica s’, ovvero l’elasticità/rigidità del materiale
Comprimibilità c, cioè il comportamento del materiale sottoposto a un carico transitorio
Scorrimento viscoso Xt e ɛ, cioè il comportamento nel tempo del materiale sottoposto a carico.
I materiali anticalpestio vengono applicati sottopavimento e sono spesso accoppiati a membrane fonoisolanti.

In questo ambito proponiamo le seguenti soluzioni:
Gomma riciclata
Polietilene
Polietilene accoppiato
Agglomerato di poliuretano accoppiato
Lana di roccia
Lana di vetro
Lana minerale
Isolanti naturali.

Antirombo

Esistono due tipologie di materiali antirombo:
Antirombo a strato libero
Materiali posati con adesivo su lamiere (supporto vibrante). Il supporto vibrante deve sempre essere trattato con un rapporto 1:1.
Antirombo a strato vincolato
Vengono utilizzati solo per lamiere di spessore maggiore di 4 mm. Il rapporto di applicazione è il seguente: 4:1:1.

In questo ambito proponiamo le seguenti soluzioni:
Gomma
Bitumi
Masse plastiche
Elastomeri ad alta intensità
Antivibranti viscoelastici
Materiali accoppiati.

Isole acustiche

Le isole acustiche sono dei dispositivi di correzione acustica costituiti da un numero di pannelli fonoassorbenti sospesi che, galleggiando nello spazio in cui sono collocati, evocano delle isole sparse nel mare. Vengono utilizzate in ambienti grandi e rumorosi, come ad esempio uffici, ristoranti, hotel, spazi commerciali, dove il trattamento acustico è necessario per ottenere delle condizioni adatte alla comunicazione, alla concentrazione o al riposo.

Linee vita e dispositivi di ancoraggio

Le linee vita sono sistemi di ancoraggio, posti sulla copertura di un edificio, sostenuti da punti di collegamento che permettono agli operatori che svolgono lavori in quota di agganciarsi mediante dispositivi di protezione DPI (imbracature, cordini e moschettoni); in base al tipo di lavoro da svolgere possono essere temporanei o fissi. Le linee vita consentono al soggetto di lavorare in sicurezza ed avere una maggior libertà di movimento con conseguente miglioramento del lavoro svolto.

Una linea vita è solitamente composta da:
Sostegno verticale per linea flessibile da fissare, in base al tipo di copertura, sulla trave di colmo, sulle falde del tetto o sul pacchetto isolante;
Dissipatore di energia che rallenta e frena la caduta;
Punti di ancoraggio sotto-tegola, ideali per edifici storici in quanto poco visibili.

In questo ambito sono disponibili linee vita e punti di ancoraggio, dispositivi per l’accesso, dispositivi di protezione collettiva e individuale, passerelle, per diverse tipologie di coperture.

Sistema cappotto con poliuretano

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